IL MAGGIO
Gli stornelli sono composti da rime di apertura mirate a chiedere il permesso di poter cantare al capo di casa, rime di saluto per tutti coloro che vi abitano, strofe che annunciano il passaggio da aprile a maggio, altre più generiche per rallegrare e per cercare di svegliare gli abitanti della casa, stornelli di ringraziamento ed infine di chiusura. |
Appena i "maggiaioli" arrivano davanti ad una abitazione, iniziano a cantare gli stornelli per chiedere licenza, proseguono poi con quelli di saluto e via dicendo fino a quando nella casa vengono accese le luci oppure aperte le finestre. Questo è un segnale molto importante, perchè indica che in casa sono contenti del loro passaggio e che sono pronti per farli accomodare. A questo punto vengono intonate strofe di ringraziamento e di chiusura, dopodichè i ragazzi si accomodano in casa. |
Tutta la gente del paese sa che quella notte verrà svegliata da simpatici stornelli cantati da allegri ragazzi e le donne preparano cibo di ogni sorta e del buon vino da offrire al loro passaggio. |
Tutto quello che è stato appena descritto, inizia la sera del 30 aprile quando il sole è calato da poco e prosegue per tutta la notte fino all' alba dove i "maggiaioli" arrivano a dir poco esausti, con la voce che se ne è andata, stanchi per la nottata passata interamente in piedi e di solito al freddo ma comunque felici per aver dato seguito ancora per una volta ad una tradizione che è stata sempre nei cuori degli abitanti di Carbonesca. |
VIDEO
ALCUNI VIDEO DE "IL MAGGIO"
...un breve spezzone del "Maggio"...
"Maggio" 2013, video n.1 - siamo ancora all'inizio di una lunga notte di canti...
"Maggio" 2013, video n.2 - ormai è buio ma la voce è ancora bella pimpante
"Maggio" 2013, video n.3 - bellissimo "duetto" con altri bravissimi maggiaioli incontrati durante la serata