carbonesca.it

Amici e sostenitori, da quest'anno é possibile destinare il proprio 5 x 1000 anche in favore della nostra Associazione. Un modo nuovo per aiutare e dare supporto alle tante iniziative che vengono svolte in Paese.
Per farlo, basterà indicare il nostro codice fiscale nello spazio dedicato alle associazioni non profit, previsto nel modulo della dichiarazione dei redditi.
Il nostro Codice Fiscale è: 83030240549

Grazie a tutti quanti vorranno dare sostegno a Carbonesca!

Sabato 7 marzo 2020, il defibrillatore che qualche anno fa era stato donato dall'associazione "Amici del Cuore" di Gubbio al nostro paese (fin'ora preservato nei locali della Pro loco a disposizione della comunità), è stato posto all'esterno in luogo pubblico. Grazie ad una donazione privata, lo strumento è stato collocato in una teca adibita e posta sopra un cippo di pietra sapientemente lavorato dai volontari della Pro Loco.

L'installazione è stata dedicata a ricordo di due persone che tanto si sono spese per la nostra piccola comunità, Annamaria Albanesi e Adriano Rossi. I familiari hanno letto una lettera di ringraziamento e apprezzamento che riportiamo di seguito:

CARBONESCA - SABATO 07 MARZO 2020 - ORE 16.15 

 

CERIMONIA INAUGURALE PER LA PUBBLICA
COLLOCAZIONE DEL DEFIBRILLATORE IN VIA ROMA 

 

IN MEMORIA DI ANNA MARIA ALBANESI E ADRIANO ROSSI

 

 

FESTA  IN  MASCHERA

 

Sabato 22 Febbraio – Ore 20:00

Struttura Polivalente di Carbonesca

 

Cena

Antipasto "Arlecchino", Garganelli al sugo d'oca,

Polpettone al forno con funghi champignon

Dolci di Carnevale, Acqua & Vino

Funzionerà Servizio Bar

 

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

 

LA PRO LOCO CARBONESCA INFORMA TUTTI I SOCI CHE PER LUNEDI’ 13 GENNAIO 2020, ALLE ORE 12:00 IN PRIMA CONVOCAZIONE E ALLE ORE 21:15 IN SECONDA CONVOCAZIONE, PRESSO LA SEDE SOCIALE, E’ INDETTA:

 

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

 

O.D.G.

  • RELAZIONE DEL PRESIDENTE
  • APPROVAZIONE BILANCIO CONSUNTIVO 2019
  • PRESENTAZIONE BILANCIO PREVENTIVO 2020
  • APERTURA TESSERAMENTO ANNO 2020

SABATO 14 dicembre 2019 Carbonesca sarà lieta di ospitare presso il nostro piccolo paese, le delegazioni dei membri che costituiscono l' ASSOCIAZIONE CULTURALE POLENTARI D'ITALIA! In occasione dell'assemblea ordinaria prevista per lo stesso giorno presso la Sala Consiliare di palazzo Pretorio a Gubbio, avremo l'immenso piacere di ospitare tanti amici provenienti da tutto lo stivale con cui passeremo un paio di giornate insieme. Il ritrovo sarà in mattinata presso le strutture della Pro Loco dove si svolgerà un pranzo comunitario di benvenuto, per poi proseguire verso Gubbio in virtù della riunione già mensionata. La giornata proseguirà con la visita della città di Gubbio ed una cena in ristorante. Tanti ospiti rimarranno insieme a noi anche domenica 15. Per Carbonesca e la nostra Pro Loco sarà un appuntamento davvero molto importante perchè avremo modo di farci conoscere ancora più da vicino agli amici Polentari e fargli apprezzare le bellezze dei nostri luoghi. 

 

 

Locan AssNaz 14dic2019

Spettacolo davvero unico ed imperdibile quello di sabato 3 agosto 2019, serata clou della 45^ SAGRA DELLA POLENTA E SALSICCE. Le orchestre di MATTEO e DANIELE TARANTINO sullo stesso palco, insieme a PAOLO TARANTINO, LIA e SERENA per uno spettacolo eccezionale!

Esclusiva regionale per l'Umbria, tour estivo 2019 - LA TARANTINATA,

 

PrimaPagSito2019 sezSagra

 

 


In un era di consumismo, di prodotti sofisticati e poco genuini, con la sagra della polenta e salsicce, la pro loco intende riproporre un piatto semplice, genuino e saporito, il tutto annaffiato da buon vino, in una atmosfera piena di allegria e spensieratezza, che ricorda le origini della gente del luogo, "boscaioli e carbonari" per i quali tale piatto era giornaliero sostentamento.

"Chi vuol esser lieto venga!!!
del doman non c'è certezza"



E' l'evento di punta del nostro Paese.
Nata a metà degli anni '70 la nostra sagra è tra quelle che vantano una maggiore tradizione nel nostro territorio e non solo.
Appuntamento divenuto ormai immancabile per tanta gente che torna puntualmente ogni anno a gustare questo piatto povero ma molto molto prelibato.
La Sagra della Polenta e Salsicce risquote da sempre consensi sia per la cucina, ricca, variegata e gustosa, aspetto di spicco della manifestazione, sia per il programma delle serate che spazia dalle rappresentazioni teatrali ai dibattiti socio-culturali, dai giochi alle serate a tema, quindi spettacoli di vario genere e ovviamente serate danzanti.
La festa dura all'incirca 9 giorni con serate diverse l'una d'altra e va dall' ultimo sabato di Luglio alla prima domenica di Agosto.
Solamente il Primo Sabato di Agosto non cambia mai...
E' il giorno dedicato esclusivamente alla POLENTA CON SALSICCE!
Una serata particolare, clou del periodo di festa, organizzata e curata in ogni minimo dettaglio dove si contano ogni anno migliaia di persone!
Tutto ciò a testimonianza del fatto di quanto la nostra festa sia conosciuta nel comprensorio ma anche altrove, fino a superare largamente i confini regionali....una sagra che porta ancora la "S" maiuscola!!! 

 

 

UN BELLISSIMO CENNO STORICO.....(Tratto da "VENT'ANNO DOPO... 1975-1995", numero unico edito dalla Associazione Turistica Pro-Carbonesca pubblicato il 30 luglio 1995)

La Sagra è l'insieme delle manifestazioni sacre e profane con le quali un paese ricorda, nella gioia, il suo Patrono o l'anniversario della consacrazione della sua chiesa. Da che mondo è mondo, nella tradizione di tutti i popoli, le feste vengono celebrate con cerimonie rituali, canti, danze, banchetti, giochi, spettacoli. Anche Carbonesca ha la sua festa che si celebra il 29 settembre in onore di S.Michele Arcangelo, titolare e Patrono della parrocchia.
Nel 1975 per onorare il Patrono, la giovane Proloco organizzò, la terza domenica di settembre, la prima sagra sulla piazza del paese. Era alla sua prima esperienza organizzativa e tutto doveva essere ideato e progettato. Prima di tutto ci si domandò: che cosa offrire alla gente? Si propose la polenta con le salsicce innaffiata da...buon vino, perchè richiamava alla mente il cibo più comune degli abitanti del passato. L'idea fu ritenuta buona ed accettata. Si pensò poi al complesso che con canti e suoni avrebbe dovuto rallegrare la festa. Come rimediare tavoli e sedie? Dei tavoli si poteva fare anche a meno, l'importante era creare dei posti a sedere e...le tavole dei muratori appoggiate sulle sedie potevano risolvere il problema e così fu fatto; però non fu previsto che le sedie non erano in grado di sopportare un peso eccessivo e molti "ruzzolarono" per terra.. La sagra la facciamo a pagamento? A offerta? Gratis? Altro problema da risolvere.. Si optò per una quota a pagamento che avrebbe costituito un fondo cassa per realizzare delle strutture a vantaggio della popolazione. Per la festa furono tutti mobilitati: Ivo e Oliviero a fare il palco, Velio a sistemare l'impianto della luce, alcuni furono sguinsagliati per le case a rimediare le bottiglie di pomodoro ed il lardo, altri a chiedere in prestito le marmitte ed i bruciatori, Giovannino ebbe l'incarico di procurare la farina di granoturco, gli uomini a fare le salsicce, l'Amalia il sugo, le donne a preparare la polenta, Giampiero a cuocerla, Gigino a trasportarla, i consiglieri a distribuirla.
La sagra durò un solo giorno e lasciò tutti soddisfatti.
Fu poi fatto un esame e un bilancio della festa e fu accolta la proposta del presidente Antonino Piano di trasferirla, per ragioni di clima e opportunità, alla prima domenica di agosto e di creare una attrezzatura adeguata per fare fronte alle necessità. Vennero i tavoli, furono comprati i caldari, i trapani elettrici per mescolare la farina; alcuni operai che lavoravano a Piccione fecero la bistecchiera e gli sgabelli in ferro per fare da supporto alle tavole per stare seduti; furono acquistati gli stampini, le posate in plastica, i grembiuli e i cappellini bianchi per le donne. La festa fu poi trasferita, per comodità e spazio, dalla piazza alla zona degli impianti appena fu asfaltato il campo da basket. Da allora sono passati molti anni e la nostra festa ogni anno si è arricchita di nuove iniziative al punto da durare non più un giorno ma una settimana e da assumere una sua fisionomia. La sfilata dei carri è stata una delle scoperte più caratteristiche e originali per rinsaldare i legami con il passato.
Chi vive fuori dal nostro ambiente non ne comprende lo spirito e considera solo l'aspetto esteriore. La festa è un momento di incontro, rafforza l'identità e la coesione della nostra comunità, sviluppa atteggiamenti di simpatia, di solidarietà e di amicizia, ravviva la fiducia, socializza. Con questo spirito celebriamo ogni anno la Sagra della Polenta.
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